Il ristorante ADON’S nasce dal desiderio di creare un luogo in cui la buona cucina si unisce alla positività e al piacere di stare a tavola.

ADON’S si trova a 200 m dal centro storico del paese di Altopascio, è facilmente raggiungibile e dispone di un ampio parcheggio interno.

E’ un ristorante che si adatta  alle esigenze di tutti ,dalla serata tra amici alla colazione di lavoro ,fino alla cenetta romantica  in ambiente accogliente e raffinato ma allo stesso tempo giovane e informale.

Adone Nelli è uno chef che ha portato uno spirito avanguardistico nella cucina italiana ,tutti gli ingredienti vengono scelti da lui con la massima cura e i piatti sono preparati con iprodotti migliori.

Tra le specialità di questo elegante ristorante i piatti di pesce . Grazie a una straordinaria materia prima , ostriche  e frutti di mare  importati dalla  Bretagna, coquillage (molluschi Bivalva), i crostacei e percebes, ADON’S fa del Plateau Royal la sua ragione di esistere.

I dessert sono piccoli capolavori, sono tutte creazioni elaborate, che stupiscano il palato, dove l’uso di aromi e spezie non prevarica mai la raffinatezza.

ADON’S  presenta anche un’ ottima centinaia di vini adeguati alle varie degustazioni, ottimi gli champagne e straordinari vini rossi e bianchi.

Le ostriche costituiscano uno degli antipasti più delicati e raffinati proposti nella ristorazione .

Chi apprezza questo mollusco lo desidera unicamente crudo. Le ostriche migliori non sono le selvatiche come si penserebbe, ma quelle d’allevamento  della costa atlantica, presenti nelle importanti ostricolture  francesi del sud della Bretagna e nella regione di Merennes-Olèron , molto apprezzate nella cucina mediterranea , specie quella francese .

In natura  sono molte le specie di ostriche , si differenziano  nella qualità  per le zone in cui sono allevate e per la selezione fatta negli allevamenti , scegliendo di allevare  due principali specie : la plate o “gravette” (Ostrea edulis): Considerata la migliore e facilmente  distinguibile dalle altre  ostriche presenti  sui nostri mercati per la forma delle valve che sono essenzialmente tondeggianti e piatte.

Le Creuse : ostriche concave ; sono più robuste e vivono in ambienti con forti variabilità dei parametri delle acque .Conosciute anche come ostrica portoghese (Crassostre angulata) e Giappone (Crassostrea gigas), entrambe conosciute con il nome di ostriche concave, hanno la conchiglia a forma ovale allungata con evidenti concavità, considerate seconde come qualità alle plate.

Le Creuses: Speciale  de Claires (Spècial Pousse en Claire Label Rouge , carnose , robuste ,con sapore fruttato persistente); e le Fine de Claires. Ci sono, inoltre, le Imperial o Zèlande piatte dei Paesi Bassi, le Portugaise dal Portogallo, le Ostenda belghe;le Galvay-bay oysters dell’Irlanda; Le Limfjords della Danimarca e le Blue-point degli Stati Uniti, che a loro volta sono divise  per categorie di calibratura del peso. Le ostriche cosi aperte e lasciate nel suo guscio concavo, vanno poste in quantità  di sei po dodici su un  piatto grande, con ghiaccio a scaglie e alghe.

Si accompagnano  abitualmente con “sauce pauvre homme), (il condimento del poveretto), tradizionale  per le ostriche , cosi detto dai francesi , semplice aceto bianco , con scalogno tritato  e erba cipollina e poco pepe, insieme a crostini imburrati di pane di segale  che aiutano a smorzare  il languore provocato dall’aceto e dal vino. Oppure si condiscono con succo di limone  e poco pepe. Non mancheranno fra i menages  da porre  sul tavolo: tabasco , macinapepe e limone  ed inoltre fettine di pane di segale imburrate disposte fra un tovagliolo per non farlo seccare.

Una volta aperte,adagiate su un vassoio ricoperto di ghiaccio tritato e, al momento di portarle alla bocca, spruzzatele col limone.  

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